L’Ucraina ha un’alta percentuale di cittadini di madrelingua russa. Crimea e Donbass conquistati da Mosca, ma anche nel sud da Zaporizzha ad Odessa fino a Kharkiv molti cittadini parlano il russo invece della lingua ucraina. Si propone in seno all’Ucraina una forma di autonomia con status bilingue ucraino-russo negli oblast dove è diffuso il russo. Cedendo Donbass e Crimea con la conseguente entrata nell’UE e nella NATO da parte dell’Ucraina, è vero che Kiev perderebbe del territorio ma per evitare una nuova guerra contro Mosca deve garantire parità dei diritti e forme di autonomia per le regioni meridionali e orientali russofone e per delegittimare l’invasione russa. L’esempio da seguire è quello italiano sul modello delle regioni a statuto speciale come Valle d’Aosta e Trentino – Alto Adige (Sud Tirolo) da cui dovrebbe prendere esempio la Francia per la Corsica.