Palermo ai tempi della Belle Epoque era un centro della moda, del lusso ed industriale. La vivacità riempiva le sue vie con boulevard e un centro storico meraviglioso, una Parigi sul mare. Era la Nizza italiana dato che la città della Costa Azzurra è simbolo del glamour e del lusso. Palermo era meta dell’alta borghesia e imprenditori facoltosi come i Florio riempivano di edifici e ville liberty la città che diventava sempre più elegante. Poi tutto finì in una profonda decadenza a partire all’epoca fascista passando per i pesanti bombardamenti della seconda guerra mondiale fino al sacco edilizio dove la città è permeata dalla criminalità organizzata. La mafia ancora oggi influenza Palermo e permea il tessuto urbanistico ed imprenditoriale locale impedendo una sua rinascita. Urge un rilancio del capoluogo siciliano eliminando ogni forma malavitosa e ricostruendo il patrimonio artistico perduto (ville e palazzi), poi creare un lungomare sull’esempio di Nizza e una lunga spiaggia sabbiosa. La Sicilia e Palermo hanno del potenziale enorme.