Aquileia, una delle principali città dell’antica Roma, sta per essere completamente riscoperta. Una nuova area archeologica del Friuli-Venezia Giulia che idealmente una volta riportata alla luce diventerebbe una delle aree archeologiche più grandi d’Europa. Sarebbe bello successivamente ricostruire l’antica Aquileia con forme neoclassiche unite al patrimonio archeologico realizzando una città nuova della regione. Un’ipotesi affascinante, ma ciò che è più realistico è riportare alla luce l’antica città romana affinché l’Italia possa annoverare un nuovo luogo di cultura. Certamente come ho già affermato la regione è recisa dalla perdita della maggior parte della Venezia Giulia che si spera venga ricongiunta all’Italia per il ritorno al territorio Augustea della regione Venetia et Histria. Difatti a Pola in Istria sono ancora numerose le vestigia romane e rappresenta una città fuori dall’elemento slavo, ma affine a quello latino è successivamente veneziano dunque italiano.