Parma, che guardava alla Francia, sotto i Borbone aveva ideato un palazzo reale oltre ai già esistenti palazzo ducale e il complesso della Pilotta. Il duca aveva creato sul modello fiorentino un corridoio che passava dall’edificio ducale a quello del giardino, situato oltretorrente. Comunque l’idea di portare a compimento il progetto dei Borbone la cui casata è ancora presente e il duca ho avuto l’occasione di ascoltarlo, è affascinante. Sarebbe un’attrazione turistica in più per Parma e consoliderebbe la città emiliana come piccola Parigi. Resta da vedere dove collocare il palazzo reale secondo il progetto del Petitot (immagine sopra). Gli altri edifici in zona distrutti durante la guerra che andrebbero ricostruiti sono:
