Molte città tra cui Genova,Milano, Varese, Brescia, Palermo, Roma, Lecce ecc. hanno orribili piazze fasciste nate dagli sventramenti d’interi quartieri di pregio del centro storico. Quando si parla di creare lavoro per demolire con fondi europei ciò che ha costruito il fascismo, si agisce nel giusto a patto che venga ricostruita quella parte di città precedente agli sventramenti. Difatti la monumentalità e il razionalismo del regime hanno rovinato e deturpato le nostre belle città che persero parte della loro identità. Successivamente con la guerra iniziata dal fascismo e nel secondo dopoguerra alcune città come Livorno, Pescara, Terni, La Spezia, Civitavecchia ecc. persero completamente la loro identità storica.