Scempi in Campania

In Campania la piazza sul mare (della Libertà) di Salerno progettata da un architetto spagnolo è uno scempio così come ciò che si sta consumando nel centro storico di Caserta. Difatti la scellerata amministrazione comunale sta eseguendo un piano urbanistico scriteriato che costituisce la morte della città campana. Sede di due beni meravigliosi tutelati dall’Unesco, Caserta sta morendo. La sua bellezza sta venendo picconata com’è successo a Pescara, Livorno, Terni, La Spezia, Milano e come in parte venne realizzato a Palermo. Caserta non può perdere la sua identità, un sopruso cui il probabile assenso della malavita organizzata ma di cui sono responsabili le amministrazioni locali che non hanno interesse alla tutela del centro storico, è un grave vulnus per la nostra democrazia. L’obiettivo è quello di ricostruire o restaurare per investire in bellezza non depauperare le nostre casse per realizzare scempi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *