Ogni città può essere vista come un essere vivente dove persone ed edifici convivono. Tra questi monumenti e lingue differenti, un agglomerato collettivo che raccoglie l’identità di una città. Ciò il fascismo lo ha barbaramente divelto con la violenza e la sopraffazione cui è culminata l’orribile seconda guerra mondiale. Molte persone, opere d’arte e monumenti sono scomparsi. Ora grazie alle più importanti innovazioni tecnologiche potremmo ricostruire ciò che è stato perso in memoria di quelle persone che hanno perso la vita contro la tirannia nazifascista. E allora si può dire che recuperando l’identità di ogni città a partire dai suoi monumenti, il recupero di beni artistici può in qualche modo ricreare un’Italia bellissima e splendente lasciandosi alle spalle il periodo nero del fascismo.