Federico II di Svevia fu un sovrano colto alla cui corte nacque la lingua italiana. Difatti la scuola siciliana, a Palermo, dove Federico aveva la sua corte, era composta da autori che scrivevano poesie in volgare italiano misto a vocaboli latini. Il sovrano fu scomunicato più volte dal Papa e invece di combattere in terra santa si fece consegnare Gerusalemme pacificamente dai musulmani. Inoltre tentò di unificare l’Italia ma venne sconfitto dal papato. L’imperatore Federico che aveva una grande cultura e che aveva l’ambizione di un’Italia unita nel 1200, non riuscì nel suo intento per l’opposizione della Chiesa. E la Chiesa è stata sempre contro ogni idea d’Italia unita fino al Risorgimento quando venne sconfitta.