Il mio bisnonno Gino Gavioli è stato decorato di gran croce dunque ha l’onorificenza per meriti per aver combattuto durante la Prima guerra mondiale e averci rimesso un occhio. Egli era un mutilato ed è stato anche sindaco del suo comune natale Borgofranco Sul Po (MN). In questi giorni invece si è discusso sull’onorificenza concessa al dittatore jugoslavo sanguinario Tito che il Quirinale ha finalmente eliminato. Un bel gesto con cui l’Italia dimostra che ai dittatori che si siano macchiati di crimini contro l’umanità vada tolto ogni riconoscimento.