Per risolvere il conflitto israelo-palestinese, la soluzione due popoli due Stati non va bene. Difatti i conflitti nascono in seno a questa proposta fallimentare. Ciò che ci vuole è un unico Stato a maggioranza ebraica ma non per questo privo di una componente araba inclusi dunque dei palestinesi affinché possano vivere in pace. Ciò che molti non capiscono incluse le istituzioni italiane è che i due Stati e i due popoli saranno sempre in lotta tra di loro e che invece in Israele già convivono le componenti ebraiche ed arabe dunque una democrazia come Israele seppur si potrebbe vagliare la soluzione di una confederazione sul modello elvetico, è la scelta giusta ed inequivocabile. Gli israeliani hanno diritto di vivere in pace e dunque solo con la fine di uno Stato palestinese e l’inclusione dei territori arabi sotto la loro amministrazione e sovranità potrà esserci una vera pace. Difatti già negli anni ’70 seppur Israele era in guerra con i paesi confinanti che non riconoscevano la sua esistenza, possedeva quei territori (Golan, Gaza e Cisgiordania). Ora verrebbe semplicemente legittimato la creazione di un unico Stato che ingloba due realtà che convivono pacificamente assieme in un unico Stato