MODENA ALLA FINE DELL’AUTUNNO
Risuona il treno
Lungo la notte brulla,
Il vento raffresca le anime
Festanti ove il natale scende
Con regali e pittoreschi
Addobbi, guardo l’orrore
Dipinto sul grande schermo
Che rimembra la storia buia,
La città ode il mio vociare
Come fuoco spento
Lungo l’irta vita,
Geme il pianto represso
Del mio amore come vento
Mesto che circonda la mia famiglia,
Guardo la città chiusa
Nella sua voglia di festa
Ove il lavoro regna e lo svago rallenta
La sua corsa come fiume che corre,
Modena udì la cantante nel suo duomo
Illuminare una sera d’autunno,
La frenesia langue sui giovani che fuggono
Dall’apatia,
Ardente momento sfiora la riviera
Nel sogno desiderato dal cuore
Come desio irrisolto
E Modena s’addormenta come il cane
Dal manto bianco nel giardino
Delle vittorie