L’istria è stata sottratta con un tradimento angloamericano all’Italia. Difatti Pola era sotto occupazione alleata ai tempi della costituzione della Repubblica Italiana ed era previsto che rimanesse nostra. Una soluzione paventata potrebbe essere come fatto per le isole Fakland contese tra Gran Bretagna ed Argentina un plebiscito che ne sancisce la definitiva sovranità. Difatti considerati i delitti delle foibe e dei comunisti slavi si ritiene sia un’ingiustizia che l’istria sia in mano slava per cui si chiede possa aprirsi un tavolo in sede europea ed internazionale per decidere se la penisola Istriana possa rimanere allo stato attuale o interamente sotto sovranità italiana. Considerato che ci sono più di 40 mila italofoni in Istria esclusi Fiume e la Dalmazia cui si chiede di rispettare la sovranità slava. Reintegrando gli esuli e i discendenti istriani, fiumani e dalmati nel territorio istriano si pensa possa tenersi un plebiscito rispettoso della volontà popolare: Italia oppure Slovenia e Croazia come adesso.