Oggi è una giornata storica per la Corsica dove la Francia è pronta a concederle autonomia in Costituzione. Un successo che porrebbe fine alle velleità irredentistiche e a quelle indipendentiste, ma andrebbe pensata una tutela per la lingua corsa mentre il francese e l’italiano diventerebbero lingue ufficiali dell’isola. L’ufficialità della nostra lingua accanto al francese rispecchierebbe la vicinanza culturale con l’Italia che come realizzato in Valle d’Aosta sarebbe una lingua veicolare dell’Unione Europea all’interno degli Stati membri. Il corso dovrebbe essere tutelato ma passare in un secondo piano per evitare che in Sardegna possa nascere la volontà di utilizzare il sardo a fianco dell’italiano. Cosí come realizzato in Valle d’Aosta dove le lingue ufficiali sono la nostra e il francese così in Corsica.