La Chiesa è un’istituzione ipocrita. Sì perché vuole comandare in uno Stato laico come il nostro, vuole limitare la sfera sessuale di ogni individuo. Difatti nonostante papi e cardinali ma anche preti vadano a prostitute e anche purtroppo alcuni compiono atti di pedofilia, la Chiesa vuole oscurare i siti pornografici e rendere illegale la prostituzione. Un’ipocrisia cattolica imperniata nel più vetusto moralismo giacché tanti uomini di chiesa vanno con meretrici. Inoltre non ha ancora pienamente criminalizzato le mafie dato che riceve introiti Illeciti, la Chiesa deve rispondere davanti a Dio e Gesù dei peccati dei suoi uomini complici della situazione economica italiana. Difatti con il sostegno occulto del Vaticano le mafie stanno anche in piedi ed inoltre è inaccettabile che il lavoro della prostituta non venga legalizzato. Se venissero riaperte le case chiuse (i bordelli) e le prostitute fossero controllate dal punto di vista sanitario e fiscale, lo Stato riceverebbe molti introiti. Se come scrivono certe testate in Germania dove è legale lo Stato tedesco riceve 14.5 miliardi di euro annui, in Italia sicuramente si raggiungerebbe la cifra di 10 miliardi all’anno.