Poesia inedita – Errore grave

ERRORE GRAVE

Trieste piange di vite spezzate,
Cuori Consumati nell’oblio
Ove Pola resta slava
Tremendamente slava..
Città d’italici splendore
Guardi l’Italia che un tempo
T’accolse, sentisti i miei passi
Avanzare per le tue strade come
Tormento perso nei meandri
Del passato, Pola città perduta
Addogliata dalle atroci ingiustizie
Subite da italiani e anche ancora
Languono di fronte alla crudeltà slava
Che fece morire innocenti, un sanguinario
Benvoluto dai prepotenti occidentali
Errore grave cui ciò rimane impresso
Negli annali storici, l’Istria in mano
Slava, che Onta! E guardo in riva al mare
L’orizzonte scorgere Pola come anima in pena mentre Rimini è in festa nell’Italia opulenta rispetto agli Stati slavi

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