Modena, da ex capitale di un ducato, possiede diversi palazzi storici ed edifici non sfruttati. Potrebbe essere un vivace centro culturale invece è spento. Difatti se nell’albergo dei poveri(Palazzo dei Musei) possono trovare collocazione i musei civici e le biblioteche estensi, dirimpetto nell’ex ospedale troveranno sede i musei universitari e il museo della figurina oltre che la Galleria civica di arte visiva. Ma ci sono diversi luoghi legati agli Estensi che potrebbero essere valorizzati: Il Palazzo Ducale che attualmente è sede dell’Accademia militare con le Scuderie potrebbe essere sede della rinnovata Galleria Estense con mostre temporanee mentre all’Ottavo Campale verrebbe definita la nuova accademia militare, il teatro e collegio s. Carlo ancora poco conosciuti ai turisti, l’ex carcere a Saliceta Sangiuliano, palazzo Tacoli, Campori, le Caserma Fanti, Garibaldi e Santa Chiara potrebbero essere sedi di musei e mostre d’arte temporanee unitamente alla palazzina dei giardini ducali e alla ricostruzione della Villa delle Pentetorri. Modena ha dunque del potenziale non sfruttato per non parlare degli altri numerosi palazzi storici, se ci fosse un rinnovamento per la città sarebbe in chiave culturale e non militare.