I danni dell’alluvione in Emilia-Romagna ammontano ad almeno 620 milioni di euro, stima parziale che purtroppo assieme alla drammatica situazione degli sfollati contribuisce a rendere tragici questi giorni. Ma la Romagna è pronta a ripartire e già la Riviera è pronta a tornare ad accogliere turisti, fondi da concedere alla regione affinchè venga ricostruito tutto e stilare un piano per le opere da realizzare affinchè non si finisca più in tragedie come quella appena avvenuta. Il disastro che si è venuto a creare poteva essere evitato come successo a Modena dove, dopo l’alluvione del 2014, si è pensato bene a mettere in sicurezza gli argini. E allora urge un piano nazionale per industrie, dissesto idrogeologico, ricostruzione di opere perdute e nuovo rinascimento affinchè l’Italia possa tornare a splendere in sicurezza