Poesia inedita – Giorno della Liberazione

Giorno di liberazione,
Nazisti in fiamme come vipere
Catturate, lento tramutare di sofferenze
In perduta vita atta a ricordare l’orrore
E a dimenticare i soprusi,
Violenti slavi rapirono inermi italiani,
Si scorge la tormenta del cielo dispiegarsi
Sulle lacrime dei combattenti
Che sacrificarono compagni
Per la patria, fanciulli divelti
E gettati nelle foibe, partigiani
Complici aiutarono il boia
Nel suo nefasto disegno,
Anima perduta nella sua voluttuosa
Ferocia, infernale come il dolore
Delle vittime;
Fascisti arresi fucilano altri italiani
E il despota viene impiccato dai combattenti per la libertà,
Londra devastó l’Italia con le sue bombe
Ma ci liberó con gli alleati dal giogo fascista. cui ricordiamo l’errore della vittoria mutilata, cocente sconfitta ci catturó, numerosi cademmo sotto gli strali
Dei diavoli nazisti, ora abbiamo conquistato la libertà con ardore e vigore

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