La Sardegna, regione meravigliosa dal punto di vista naturalistico, può essere migliorata da quello culturale e artistico. Diverse città possono diventare un centro artistico di spessore con piani urbanistici che si rifanno alle epoche passate escludendo il periodo fascista e del secondo dopoguerra: Olbia, Iglesias, Sanluri, Nuoro, Tortolì, Bosa ecc. Tutti luoghi che hanno del potenziale e che se sviluppati potrebbero portare a un incremento della popolazione in Sardegna. Per far ciò ci vogliono collegamenti ferroviari ad alta velocità in tutta la regione, nuove infrastrutture, aziende e servizi con efficienti collegamenti regionali che portino e creino lavoro in tutta l’isola. Inoltre la Sardegna a differenza del resto d’Italia presenta un suolo esente da terremoto e da serpenti velenosi come le vipere ragion per cui si presta a un maggior utilizzo del suo territorio al fine d’insediare abitanti con forti incentivi economici.