Sì al salario minimo

Nella maggior parte dei paesi UE esiste il salario minimo. Una forma di tutela effettiva per il lavoratore che è sfruttato e che a fronte di un aumento del costo della vita necessita di un salario adeguato. Dunque si potrebbe impostare 1250 euro di paga mensile minima al mese affinché chiunque abbia un lavoro possa dignitosamente vivere e da questa base innalzare gli stipendi. Chiaramente va notevolmente abbassata la tassazione per le imprese dunque i liberi professionisti affinché i dipendenti possano essere adeguamente remunerati. Inoltre si potrà tentare la strada della settimana corta a 4 giorni lavorativi alla settimana con orario di lavoro considerate le condizioni climatiche dell’Italia che parta dalle 9 di mattina.

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