NUOVE ATTESE
Gli alberi si muovono impalpabili
ove la bruma li accarezza come
anima materna lungo il tempo
arido dell’inverno, Modena priva
di vero ardore culturale si assopisce
nel suo rossore divelto da una mesta
guerra ove le promesse non furono attese,
istria strappata e lacerata rammenti
il triste vento del ricordo in quel dì
invernale che urla come la Bora
su Trieste; Si raggelano il cuore
e il panorama immerso in un plumbeo
mistero asserragliato da falsi proclami
e nuove attese