Guardo la distesa erbosa onde
scorgere l’orizzonte mutevole
come i miei pensieri rintronanti,
la mia città guarda i miei passi
lenti come la torma sbiadita
del passato che langue sul mio cuore
intriso di amori persi;
Come Pola persa sul tardare dell’inverno
come promessa mancata,
guardo i suoi silenzi tramutarsi
in delusione e dolore per la sua conoscenza perduta, ora vedo il cielo pallido
come il mio volto in inverno,
tormentato da soffi di vento
e amori smarriti