C’è un paese in Africa che è stata una nostra colonia: l’Eritrea. È governata da una dittatura sanguinaria di estrema sinistra e militare che è paragonabile alla Corea del Nord per la sua empietà. Non si possono stringere accordi come fatto con Algeria, Libia, Etiopia e Somalia fino a quando l’Eritrea non muterà l’assetto istituzionale in una democrazia. Solo con una rivolta popolare supportata il popolo eritreo potrà ribellarsi al dittatore e potrà esserci finalmente una democrazia. Si auspica che il popolo eritreo possa ribellarsi per la libertà e l’Italia possa ritrovare un partner di valore strategico in Africa per portare avanti il piano Mattei.