La Crimea, penisola strategica del mar Nero, è stata occupata nel 2014 dalla Russia. Per la sua situazione c’è una proposta di affidarla a un paese terzo quale l’Italia essendo stata genovese e veneziana sotto mandato fiduciario ONU e poi restituirla all’Ucraina, ma ciò che è più probabile è il tentativo di riconquista militare della Crimea da parte ucraina. Difatti Mosca intende prendersi tutta l’Ucraina ed avendo occupato la Crimea può virtualmente annettersi il sud est dell’altro paese, ma ciò è contrario ai trattati internazionali. Se nel Donbass si sentono russi, diverso discorso per Zaporhizha e Kherson, ma l’Ucraina forte degli investimenti americani può riconquistare i territori persi in una guerra patriottica che possa lottare contro l’assolutismo russo. Inoltre può promettere agli abitanti della Crimea e del Donbass uno statuto speciale che garantisca il bilinguismo ucraino russo tutelando la popolazione e garantire la democrazia a differenza di Mosca.