C’è una nazione indipendente, Malta, che fa parte sia dell’Unione Europea che del Commonwealth. E’ un paese con un alto tenore di vita che ha adottato l’euro e che ha ottimi rapporti sia con l’Italia che le garantisce la difesa militare, sia con il Regno Unito dato il passato di potenza dominatrice dell’Arcipelago. Difatti, Malta mantiene l’inglese come lingua ufficiale affiancato al maltese, ma è fiera della sua indipendenza: può permettersi finanziamenti europei finanche italiani come britannici potendo così essere un paese ricco. Dato l’alto tenore di vita è anche sovrappopolata per cui potrebbe cedere una parte della propria popolazione all’Italia in cambio del riconoscimento di status ufficiale della lingua italiana. Difficile invece pensare a una futura annessione dell’arcipelago pur ratificato da plebiscito popolare all’Italia dato che essendo già indipendente e priva di basi militari straniere sul proprio territorio non costituisce motivo strategico per il nostro paese. I maltesi sono fieri della propria indipendenza, della loro storia e cultura: dominati dai romani nell’antichità, dagli arabi, dal regno di Sicilia che lo concesse ai Cavalieri di S.Giovanni fino agli inglesi. L’arcipelago è pieno di bellezze e presenta vari siti dichiarati patrimonio Unesco dunque Malta è ricca culturalmente ed economicamente. Come la repubblica di S.Marino mantiene la propria indipendenza avendo una nazione garante della propria sovranità come l’Italia.