NELL’ATTESA
Al calar della notte,
Modena rammenta
Il mio triste volto
Addossato al suo rimembrar
Come desiderio sepolto
Ove una fanciulla vaga per l’Italia,
ah l’incontro atteso
per il mio cuore ardente
ove la scintilla divampa
all’alba come gemente fanciullo
deluso..la città irta di dolore
guarda il sole spegnersi
come il mio amore incantato
onde lasciar persi i ricordi,
le donzelle lasciano avanzar il tempo
come clessidra trepidante dall’attesa,
Modena rattristata dal mio dolore
non cogli le mie richieste,
ah triste destino!
Ora guardo il ciel scuro
Come tenebroso fato
Che circonda la mia anima,
persa nella rassegnata verità
bellissimi e struggenti versi lasciati alla notte della tua città che assiste ferita al grido di dolore del nobile cuore del suo giovane figlio
Grazie mille!