Ad ormai 100 anni dalla Marcia su Roma ci si chiede quali sono gli errori che ha fatto Mussolini, il dittatore italiano. Egli, approfittando della debolezza dell’Italia dopo la prima guerra mondiale, della vittoria mutilata coniata da D’annunzio e dell’impresa di Fiume, con degli squadristi marciò su Roma nel 1922 e il re Vittorio Emanuele III gli incaricò di formare il governo. Egli, intuì che era il momento propizio per prendere il potere dove un paese allo stremo che aveva lottato per avere le terre irredente dell’impero Austro-Ungarico promesse dal patto di Londra e che si vide negare dal presidente americano Wilson la Dalmazia a fronte di 1 milione di mutilati si era indebolito e guardando all’impresa dannunziana e alle lotte operaie oppose la violenza squadrista. Dunque il re, temendo la presa al potere dei comunisti come successo in Russia nel 1917, diede l’incarico di formare il governo a Mussolini. Un grave errore che culminò con l’inizio della dittatura fascista. Difatti già nel 1923 venne istituito il Gran Consiglio del fascismo con cui tutte le leggi dovevano passare dal capo, il duce. Inoltre limitò le opposizioni e il dissenso, negò gli scioperi, creò l’Ovra, introdusse le leggi razziali contro gli ebrei e la pena di morte. Gli oppositori al nuovo regime vennero fatti sparire o mandati al confino e per lavorare era obbligatorio iscriversi al partito nazionale fascista. Mussolini inoltre intraprese una politica estera aggressiva e tentò di occupare Corfù, conquistò successivamente l’Etiopia e l’Albania ed uscì dalla società delle nazioni. Inoltre fece il grave errore di stringere il patto di acciaio con Hitler e dichiarare guerra a Regno Unito, Francia e Usa senza avere i mezzi adeguati e soprattutto credendo che l’alleato tedesco avesse già vinto. Rovinò molte città italiane dal punto di vista urbanistico introducendo il pessimo stile razionalista distruggendo interi quartieri e contribuì al bombardamento alleato di monumenti ed opere d’arte da parte degli alleati oltre che portò a morire migliaia d’italiani. Durante la seconda guerra mondiale venne catturato e ucciso dai partigiani italiani e si concluse la sua era di terrore.