La Turchia di Erdogan ambisce alla ricostruzione di quello che era l’impero ottomano. Una dittatura che sfrutta ogni situazione a suo favore per armarsi ed ottenere la sua influenza nelle ex colonie italiane come la Libia e la Somalia, espandersi in Siria contro i curdi e reprimere ogni forma di dissenso. Ambisce alle isole dell’Egeo, a Creta e a Cipro, territori vicino ai quali vi sono giacimenti importanti di gas e si dimostra bellicoso contro la Grecia. Quest’ultimo paese, inferiore per armamenti alla Turchia, è appoggiato dalla Francia desiderosa di ottenere un’influenza nello scacchiere del mediterraneo orientale. L’Italia invece timidamente appoggia la Grecia e Cipro contro la Turchia non potendo ancora contare su una forza politica e militare capace di proiettare il nostro paese a tutela dei nostri interessi.