In Italia, secondo i sondaggi, il partito di Fratelli d’Italia guidato da Giorgia Meloni è quello che potrebbe vincere le elezioni. In Italia non c’è mai stato un premier donna e credo che il governo dal punto di vista femminile potrebbe essere un cambiamento. Innanzitutto una donna potrebbe farsi valere in politica senza farsi mettere i piedi in testa e non fare pagliacciate, inoltre sono coerenti e portano avanti le proprie idee. Spiace la sinistra non abbia un esponente donna che possa proporre le sue idee, ma ritengo che alla leader di Fratelli d’Italia le si possa dare una chance, anche la lista dei ministri proposta che circola è indubbiamente migliore di quella precedente specialmente agli esteri. Se vogliamo farci valere in Europa dobbiamo avere una politica nazionale forte e coesa che faccia valere i propri interessi così come fanno altri paesi come la Francia. Il paese transalpino che più di tutti ostacola per propri interessi un’ascesa della destra, ha legami con i leader dell’attuale sinistra (PD ed Italia Viva) e come dimostrato in Libia non è pienamente affidabile. Alla fine della seconda guerra mondiale gli inglesi e gli americani sarebbero stati più benevoli verso l’Italia nonostante le pressioni francesi. Nel corso della storia la Francia occupò militarmente la Corsica nel 1768, depredò numerose opere d’arte, ottenne con plebisciti manipolati Nizza e la Savoia nel 1860, decise il confine orientale affinché l’Italia non controllasse l’altra sponda del mar Adriatico ed inoltre si oppone ad ogni tentativo di acquisto da parte di aziende italiane di società francesi.