In Italia si sono formati diversi partiti che si poggiano sulla figura dei loro leader come Italia Viva ed Azione. Anche Fratelli d’Italia per ora è un partito che si poggia soprattutto sulla figura della sua leader, stessa cosa il Movimento 5 Stelle su Conte e Grillo e Forza Italia sulla figura di Berlusconi. Questi partiti presentano una pecca a cui la Lega sta rimediando: difatti in tale partito il leader sta perdendo consenso in favore di altri membri a mio parere più autorevoli e di ampio respiro politico. Così come il Partito Democratico che ha una sua connotazione social-democratica e presenta diversi esponenti di spessore così tra le file della Lega ce ne sono. I partiti unipersonali citati sopra all’inizio, poggiandosi solo sulla figura del loro leader hanno poco seguito giacché un partito deve essere ben collocato e connotato politicamente con diversi membri di spessore. Tanti partiti minori si agganciano ai principali e nonostante presentino un’alternativa sono deboli dato che in assenza del loro leader si sciolgono come ghiaccio al sole.