In Turchia è stato scoperto il secondo giacimento al mondo di terre rare le quali sono utili per semiconduttori e altri apparecchi elettronici di gran uso quotidiano. Anche in Italia è stato scoperto un giacimento di litio vicino a Roma che se nazionalizzato dall’Italia potrebbe essere utile per le centrali nucleari a fusione che potremo costruire e per le batterie delle auto elettriche ed ibride oltre che gli impianti fotovoltaici per case ed aziende. Il nostro paese sembra non avere le competenze per estrarlo, ma deve muoversi in fretta per non farsi soffiare i suoi giacimenti di litio e di terre rare, le fonti di energia del futuro.