La società attuale è basata sul capitalismo e lo sfruttamento delle risorse, ciò è innegabile, figlia del colonialismo il quale gettò le basi per ciò che viviamo adesso. La globalizzazione ha portato a paesi senza frontiere, liberi scambi, ma io penso che l’Italia e i vari paesi industrializzati del mondo occidentale possano essere paragonati all’Inghilterra del XX secolo (1850-1950). La Corona Britannica possedeva un impero sterminato e molti degli abitanti di Londra vivevano nello sfarzo e nel benessere e ciò ha comportato il depauperamento dei valori spirituali per favorire ciò che è materiale, effimero. Una nota autrice inglese, Virginia Woolf, ci descrive in una serie di brevi storie come le persone dell’epoca non si curavano dei problemi altrui, erano perennemente insoddisfatte e annoiate dalla vita che vivevano. Il lusso e la ricchezza avevano dominato la società britannica di allora, ma anche quelle precedenti.