A giudicare dalle tensioni tra Russia e Usa sulla situazione ucraina verrebbe da chiedersi se e quando scoppierà una guerra in Europa. Da fonti occidentali pare che la Russia si prepari ad invadere l’Ucraina da tre fronti supportata dalla Bielorussia con una guerra lampo, la stessa tattica usata dalla Germania nazista. Attaccare le città nemiche con bombardamenti a tappeto e poi avanzare con i carri armati, una tattica cinica ma che permise alla Germania di Hitler di conquistare gran parte dell’Europa. Alla vigilia della seconda guerra mondiale i nazisti avevano annesso l’Austria con l’Anchluss nel 1938 e poi la Cecoslovacchia dato che i sudeti erano di origine tedesca. L’annessione della Cecoslovacchia avvenne con il lascia passare delle potenze occidentali e fu un grave errore dato che Hitler da lì a poco invase la Polonia dopo il patto Molotov-Ribbentrop con l’URSS e scoppiò la seconda guerra mondiale. Se si lasciasse a Putin la libertà d’invadere l’Ucraina e riuscisse il leader russo nel suo intento, toccherebbe ad altri paesi dell’est Europa come la stessa Polonia ad essere attaccati e potrebbe scoppiare una nuova guerra mondiale. Per evitare ciò chiedo gradualmente con vie diplomatiche di evitare un’escalation e di trovare alternative alle fonti energetiche russe colpendo il fragile sistema economico russo affinché Putin si trovi costretto a ritirare i soldati a causa di eventuali ridotte risorse finanziare.