Gli esperti si stanno preparando a una possibile invasione russa dell’Ucraina e ciò significherebbe il ritorno di una guerra in Europa. Nonostante gli Usa abbiano minacciato sanzioni durissime e il Regno Unito abbia mandato armi e uomini per sostenere l’esercito ucraino, Putin sembra intenzionato a fare sul serio. Ogni paese non ancora membro Nato come l’Ucraina ma anche la Finlandia e la Svezia oppure paesi dell’ex URSS rischiano di finire nell’orbita russa. La storia ci dice che invadere la Russia è praticamente impossibile: sia Napoleone nell’800 che Hitler durante la seconda guerra mondiale ci provarono ma vennero sconfitti sia a causa della tenacia dei russi che a causa del freddo inverno russo. Putin lo sa, ma sa anche che ha due armi fondamentali per la sopravvivenza dell’economia russa: gas e petrolio. La Russia infatti è ricca di queste due fonti d’energia e può mettere sotto scacco l’Europa minacciando di interrompere le forniture di tali risorse e rendendo i paesi europei succubi delle proprie strategie geopolitiche. Per ultima la Germania, dopo la costruzione del gasdotto Nordstream 2, è ora dipendente dalla Russia e nulla può fare a livello militare se non cercare di mediare tra le parti in un possibile conflitto.