In questi anni mi sono sempre interrogato su chi possa essere realmente amico e chi no. In particolare ritengo che avere un amico ci fa sentire meno soli, a patto che non sia fra i cattivi. Solo tra i buoni può esserci la reale amicizia, difatti Socrate afferma che essendoci il bene e il male l’amicizia può nascere dalla relazione con il bene, dal desiderio così come l’amore. L’amore così come l’amicizia sono cose che si desiderano e mentre nella prima scatta la scintilla corrisposta, nella seconda si è amati preferendo l’uno all’altro instaurando una dialettica che verta su principi comuni e che possa allietare la compagnia del soggetto buono. L’amicizia è un desiderio del buono sul quale verte un dialogo continuo senza vessazioni o ingiurie o comunque priva di parole o comportamenti che possano nuocere all’anima laddove il cuore in senso figurato lascia spazio alle emozioni e al calore di un’ amicizia.