Poesia inedita-La casa di Pascoli

La casa di Pascoli

Con i suoi occhi,
il Pascoli guardava
i campi estendersi lungo
la campagna riminese;
le stanze colme di mobili
ora venduti, odorano di stantio
ove i miei passi echeggiano
per le sue poesie recitate.
Egli da bimbo somigliante la madre,
sentì i debiti sul collo,
sentì la prigionia avvolgere
i suoi anni giovanili
ai tempi dell’adunata anarchica,
volse gli occhi sul corpo della madre
morente e chiese giustizia
per l’assassinio del padre
per mano di ubriaconi illesi
onde il farmacista sparò;
il Pascoli perdeva il suo amato
padre Ruggero, era il dieci agosto 

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